10 settembre 2012
Dire che abbiano avvelenato il nostro porto è dir poco.
E’ di ieri la notizia del ritrovamento di una vasta moria di pesci all’interno del Porto Grande di Siracusa.
Il porto di Siracusa è sempre stato ricchissimo di una grandissima varietà di pesci ( in un passato recente si sono visti più volte transitare anche delfini ) grazie al deflusso continuo del mare dal porto grande al porto piccolo e viceversa dovuto alle correnti.
Purtroppo non è più così da quando la capitaneria di porto e le amministrazioni hanno permesso cose inverosimili per vincoli e quant'altro, lo hanno riempito di cemento, di detriti e rifiuti vari deviando o bloccando il flusso naturale dell'acqua.
Per non parlare dell’ormai noto caso del depuratore di Siracusa, che sversa nel porto grande (un bacino chiuso dove sfociano già 2 fiumi, l’Anapo e il Ciane) il 70% delle acque di fogna della città cariche di fanghi, il cui grado di depurazione non ci è dato sapere.
Tutto ciò ha prodotto ( e produrrà) un danno al sistema ecologico e ambientale di proporzioni incalcolabili.
Il destino prevedibile, se non si interviene seriamente e SUBITO bloccando lo scempio in atto, dal cemento allo sversamento di liquami, è che quanto prima avremo una palude e non più un porto!
Chiediamo agli organi di competenza e alla magistratura di accelerare l’iter delle indagini e di fare luce sulle cause di tale moria di pesci che insieme ad altri fenomeni poco normali, vanno avanti da anni nella totale indifferenza!
SOS SIRACUSA
AGGIUNGI UN COMMENTO